Il segreto

Il segreto, la verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.

Charles Bukowski

mercoledì 26 dicembre 2012

Buone feste!!!

Ammetto, sono in ritardo... Ho ancora il fiatone ma alla fine ce l'ho fatta! Ora di qua ora di là; è sempre un gran viavai ma rieccomi di nuovo qua!

Grazie ai maya e alla tanta scongiurata fine del mondo, auguro a tutti voi, con tutto il cuore, una bel e meraviglioso  Buon Natale, un Buon Santo Stefano, in particolare agli Stefano e alle Stefanie del mondo, con un grande e colorato Buon Capodanno! E magari insieme a qualche svolazzante e birichina befana ;)
Buone feste a tutti!!!
Bacioni!!!

sabato 8 dicembre 2012

Buona Festa dell'Immacolata




Nonostante il tempo gelido,
auguro a tutti voi,
amici lettori e commentatori
Buona Festa dell'Immacolata.

Che possa regalare 
amore, gioia e serenità.
Far brillare tutte le stelle
delle nostre speranze
non solo nel cielo
ma anche nelle nostre mani.


giovedì 29 novembre 2012

Quella mattina di Novembre



C'era il sole,
quella mattina di Novembre...

Ma la notte
non aveva detto niente...

Quella notte
di vento e di pioggia
non aveva detto
niente...

I pini, gli ulivi,
le colline, le coste...
ridevano tutti
al cielo azzurro,
al canto degli uccelli,
all'eco, lontano, del mare.

Ma quella notte
di vento e di pioggia
non aveva detto 
niente...

Non aveva detto 
niente...

... o forse...
neanche immaginato.

martedì 6 novembre 2012

Il giardino della memoria (2 novembre)


Si schiudono i cancelli...

Agli alti cipressi,
alle strade 
silenziose e composte,
alle pietre mormoranti
e mai fredde,
ai fiori 
profumati e colorati...

A un giardino,
dove il tempo sembra fermarsi ,
e le foto non sbiadirsi mai
e la memoria riprendere il volo...

Tra bianche farfalle,
gabbiani roteanti in volo
e colombe 
nascoste nell'ombra...

E suoni di campane...

sparsi sul sagrato di una chiesa
e nell'aria,
per raccogliere
lacrime, speranze
e ritorni...






mercoledì 31 ottobre 2012

Bozze d'acqua

Disegno identità
sulle rive trascoloranti d'autunno,
tra i merletti spumosi del mare,
sugli orizzonti dipinti dal vento
e dal sale...

Sui profili confusi dei palazzi,
sugli ombrelli inclinati e 
bagnati di pioggia,
sulle strade fangose e frettolose...

Disegno identità
tra i capelli intrisi di gocce,
tra le linee intime del mio viso,
sulle mie mani, sulla mie pelle...

Come fossero bozze d'acqua.

Fluide.

Come fossero bozze d'acqua.


mercoledì 24 ottobre 2012

Gli amici...


Gli amici
sono bagliori di luce
nella notte bruna.

Sono venti e maree
che bucano il silenzio e
la solitudine.

Sono tesori nascosti
di terre sommerse.

A volte, 
però,
sono come caffé amari...
come lame taglienti
che attraversano l'anima
e il corpo...
vestito di rugiada...

E di speranza.

martedì 4 settembre 2012

Settembre



Chiusi riposano
gli ombrelloni
su giacigli di sabbia e spuma,
vicino a piegate sedie a sdraio,
gelose dell'odore
che ancora intride 
il loro tessuto...
Così maliziosamente
respirato 
da cabine in riga.

Nessun numero,
nessuna distanza
più 
divide  
un lido da un altro...

Ma tutto si perde
nello sciabordio del mare...
naufrago 
su ali di gabbiano.

sabato 4 agosto 2012

Painting...


Essenze di donna

Arabeschi di pensieri fluttuanti

Il volo della fantasia

giovedì 26 luglio 2012

Poesie di Giuly

Ecco a voi, carissimi amici, due poesie di mia sorella Giuliana. Belle, semplici e profonde...

Viaggiatore



Io sono un viaggiatore dall’animo irrequieto.
Mi muovo attraverso le infinite trame del tempo e vago.
Vago alla ricerca di un uomo,
di un’epoca,
di un luogo
che sogno possano ancora esistere.
Io sento che questo vuoto che ci circonda è colmabile.
Vivo nell’ascolto di chi incontro.
Una lacrima mi commuove.
Il dolore del mio simile mi sgomenta.
Un sorriso mi infonde coraggio.
Io viaggiatore dall’animo irrequieto.
Il vento accarezza il mio volto.
La pioggia mi disseta.
Il sole mi riscalda.
Vago.
Mi lascio trascinare dallo scorrere ineffabile dell’umanità.
Una speranza mi sostiene.
Un giorno io vivrò nell’estasi di quell’Amore così profondo
da far soffrire
così intenso
da far gioire

Solo allora non sarò più il viaggiatore dall’animo irrequieto.

La farfalla

Una farfalla si posa
si posa su un piccolo stelo.
Lo stelo ringrazia e poi …
poi lievemente si solleva
e lei leggiadra
apre le sue ali
e si libra nel volo
verso il grande mistero che è la Vita.


martedì 3 luglio 2012

Una mano posata sul davanzale senza vento


Una mano,
posata su un davanzale
senza vento.

Linee,
che s'intersecano
senza capirne la direzione.

E intanto 
il cuore palpita,
la mente stanca
si affanna,
tra le pieghe della tua mano.

Ricordo sdrucciolevole
sopra una pelle...

Deserta e salata.

sabato 16 giugno 2012

Istantanea di un pomeriggio d'estate


La musica.

Il mare.

E le onde che s'infrangono
sugli scogli.

Bianca, spumosa,
dolce.
Potente.

E poi un respiro.

Un emozione.
Confusa.
In un pomeriggio d'estate.

giovedì 31 maggio 2012

C'era una volta... Per sempre

C'erano una volta, due magistrati, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino,che insieme ad altri come loro, sognavano un mondo pulito dalla mafia, molto spesso sporcata dal sangue delle loro vittime e dal denaro accumulato senza meriti...

C'era una volta, una giovane ragazza, di sedici anni, Melissa Bassi, che sognava di vestire il mondo con i suoi abiti e la sua grande voglia di colorarlo. E ogni giorno si recava a scuola con il desiderio di poterlo realizzare...



C'erano una volta tante città, dove i palazzi, le case, grazie all'intelligenza dell'uomo, resistevano ai terremoti, regalando tranquillità e serenità ai propri abitanti...


C'era una volta un C'ERA UNA VOLTA che sognava di diventare PER SEMPRE.

sabato 12 maggio 2012

Auguri mamma!

Ti guardo.

E cerco in te briciole di luce,
perché il mio cuore  è  troppo affamato,
e il mio piatto 
è  quasi spoglio di speranze,
 per stare senza di te.

Ti ascolto.

E cerco le mie orme
tra le tue orme...
i miei ricordi tra i tuoi ricordi.

Le tue braccia tra le mie braccia.

Auguri, mamma!

Le mie Albe



Attraverso i volti della gente,
la loro lingua,
le loro parole.

Attraverso le città,
con i loro profili di mattoni
i loro marciapiedi,
i loro giardini...

Attraverso il loro continuo
mutare nelle stagioni...

Traccio,
con i piedi macchiati 
d'inchiostro,
percorsi senza tempo;
con le mani,
annodati tra i fili,
la trama della mia esistenza.

E con la mente 
e il cuore...
le mie Albe.

 

mercoledì 25 aprile 2012

In ricordo del 25 aprile( Festa della liberazione dal nazifascismo)

 L’importante è non rompere lo stelo
della ginestra che protende
oltre la siepe dei giorni il suo fiore
C’é un fremito antico in noi
che credemmo nella voce del cuore
piantando alberi della libertà
sulle pietre arse e sulle croci
Oggi non osiamo alzare bandiere
alziamo solo stinti medaglieri
ricamati di timide stelle dorate
come il pudore delle primule:
noi che viviamo ancora di leggende
incise sulla pelle umiliata
dalla vigliaccheria degli immemori
Quando fummo nel sole
e la giovinezza fioriva
come il seme nella zolla
sfidammo cantando l’infinito
con un senso dell’Eterno
e con mani colme di storia
consapevoli del prezzo pagato
Sentivamo il domani sulle ferite
e un sogno impalpabile di pace
immenso come il profumo del pane
E sui monti che videro il nostro passo
colmo di lacrime e fatica
non resti dissecato
quel fiore che si nutrì di sangue
e di rugiada in un aprile stupendo
quando il mondo trattenne il respiro
davanti al vento della libertà
portato dai figli della Resistenza. 

Giuseppe Bartoli 

 

lunedì 23 aprile 2012

E ritorno


Al di là dell'orizzonte,
laddove i tramonti
cedono il passo
alla notte,
stormi di pensieri
migrano lontano
verso nuove stagioni,
nuovi orizzonti.

Dove i bambini
diventano adulti,
padri, madri, nonni;
dove la gioventù
non è che un tiepido ricordo
e la campagna
una grande città.

Dove le speranze
hanno sempre e comunque
il fiato corto...
e tra le mani
un biglietto di andata...

E ritorno.

giovedì 19 aprile 2012

Un tuffo tra i colori dei miei ricordi

( Disegno fatto all'età di 13 anni)

( Liberissima interpretazione di " Cavalli in riva al mare" di De Chirico a 19 anni)

Spulciando tra i libri della mia modesta biblioteca ho ritrovato questi due miei disegni di qualche tempo fa. Ovviamante sono scarabocchi in confronto ai veri artisti; ma l'emozione di ritrovarli è stato come un tuffo tra i colori dei miei ricordi...

A mo' di matita
traccio rotte senza approdi,
superando tempi, spazi e
realtà possibili e impossibili.



lunedì 9 aprile 2012

La rosa della vita

E' una stupenda poesia della mia carissima sorella, Maria Pia. Semplice, profonda... e riflessiva.


A che pro essere una stupenda rosa

dai purpurei petali

se poi un vento,

sibilante e spietato,

spezza il suo fragile stelo?

Oh crudele natura,

tu che rendi fragile la bellezza e l'amore,

perché...

perché mai

l'odio è così resistente

alla ruggine del tempo?


Maria Pia

venerdì 6 aprile 2012

Buona Pasqua e Pasquetta a tutti!!!


Buona Pasqua e Buona Pasquetta a tutti voi!!!

Vi lascio una piccola poesia, una benedizione gaelica, che sia di buon augurio per tutti voi, con la speranza nel cuore che questo lungo periodo di crisi possa essere superato e regalare tanta serenità.

Che tu possa avere dei muri per il vento,
un tetto per la pioggia,
una tazza di the davanti al fuoco,
risate per rallegrarti, quelli che ami accanto,
e tutto ciò che il tuo cuore desidera.

(Benedizione gaelica)

lunedì 2 aprile 2012

A Giovanni Paolo II


Sono passati sette anni,
eppure non c'è uno sguardo
che sia rivolto a te
da ogni parte...

A quel sorriso splendente
come il sole,
capace d' illuminare anche il cuore
più tenebroso e duro del mondo;
a quello sguardo vivo, rigoglioso di amore
e forte come una roccia
di fronte al dolore, alla malattia...
alla morte.

A quella voce dolce come un flauto,
festa per bambini e adulti,
ma possente come un tuono
da squarciare il cielo,nero,
di ogni uomo.

venerdì 30 marzo 2012

Eppure...


Primavera.
Dolce, bella,
graziosa.

Giardino e custode di sogni
e tremuli fiori...
Spesso difficili da coltivare,
per quella scheggia d'inverno
che ancora ferisce e sanguina
dentro.

Eppure non manchi mai,
con i tuoi colori e le tue melodie
soffiate nella brezza di sole,
a pungolare il mio cuore
e la mia mente...
Tesi dietro a un vetro che tutto copre
e nulla nasconde.

mercoledì 21 marzo 2012

lunedì 19 marzo 2012

Dentro a un film


Una tv accesa
e uno sguardo fisso sullo schermo...
Fisso,
dentro a un film
lento e a ritroso.

Tra le rughe del tuo viso,
si adombrano pellicole e
pellicole di vita,
e negli occhi tuoi vaghi
si accendono proiettori
di luci e colori.

E intanto
il film scorre lento...
lento e a ritroso,
con due sguardi fissi sullo schermo...

Il mio e il tuo.


Tanti auguri, papà!

giovedì 8 marzo 2012

La bambina e il mare


C'era una volta una bambina e il mare.
Da pochi mesi la bambina aveva schiuso le sue braccia al mondo e quando vide il mare, quella grande immensità aprirsi davanti ai suoi occhi, restò terrorizzata. Profondamente terrorizzata.
L'urlo del mare s' infranse contro le grida della bambina in schizzi di lacrime.
Passarono gli anni, cinque anni. E le orme sulla sabbia da quattro divennero due. Due piccoli piedi che le onde piatte e timide tentavano di toccare e sedurre. Ma la bambina, ancora timorosa, restava ferma sulla riva annegando il suo sguardo tra le acque.
E così passarono altri anni, e le due orme sulla sabbia scomparvero nella schiuma delle onde, che finalmente potettero toccarla e baciarla. Baciarla ed entrare dentro di lei. Donna.

sabato 25 febbraio 2012

Ritrovarsi


Camminiamo tra la gente
con fare indifferente
senza pensare a niente...

O almeno è quello che si crede...

E intanto il tempo passa,
rubando via i secondi...

Uno sguardo,
un profumo...

Per sfiorarsi,
guardarsi...

Ritrovarsi.


lunedì 20 febbraio 2012

Scuse pubbliche :)

Buonasera a tutti!
Scusate se sono spesso assente, se ritardo nel pubblicare i vostri piacevoli commenti e se spesso manco con i miei commenti nei vostri bellissimi blog, ma è un periodo davvero impegnativo... tra università e altri imprevisti vari... Mi scuso pubblicamente a voi tutti.
Perdonatemi...
Un abbraccio

venerdì 17 febbraio 2012

Tra pensieri sparsi - Ricordo di un gatto bianco e maculato ( Festa del gatto)


Era un caldo pomeriggio di luglio... Solo a pensarlo, riscalda il rigido inverno di questo febbraio.
Attendevo la mia amica sotto casa sua per fare poi una breve passeggiata e chiacchierare un poco sulle nostre solite quotidianità.
Nel frattempo, con la mente, viaggiavo tra i miei pensieri... Tanti erano i miei pensieri, tante le mie speranze... Ogni tanto giocavo con una ciocca dei capelli, per buttare via una cupa tristezza insidiosa...
Ma sotto una macchina, qualcuno già mi guardava, accucciato nel suo manto bianco maculato. I suoi occhi brillavano curiosi sotto l'ombra del motore scuro e spento.
Intanto un leggero soffio di vento entrava nelle maniche della mia camicia bianca e piano piano, quel piccolo essere assai curioso e dolce, timido timido, si avvicinava a me.
Con il suo corpo sinuoso, avvolgeva le mie gambe... E io in silenzio, quasi commossa, osservavo quel gatto, mai interpellato, accarezzare quella piccola lacrima muta, chiusa nel mio animo, che gocciolava lenta sul mio cuore. Ed era bello, piacevole il suo silente conforto...che solo a pensarlo, riscalda questo rigido inverno di febbraio.

giovedì 9 febbraio 2012

Piccolo pensiero di speranza


... Eppure nelle foibe, qualcosa riecheggia ancora...
Basta accostare l'orecchio
e sentire i loro nomi...

Basta soltanto
accostare l'orecchio...
e il cuore...

La mia poesia...


La mia poesia
sparge versi nel mare
e il mare è troppo grande...
grande per poterlo controllare.
Segue gli umori del vento
...
che combina e scombina
le sue parole...
Ma il mare...
il mare
è troppo grande
per poterlo controllare...

giovedì 2 febbraio 2012

Due semplici aforismi


L'amore è cieco... però sente.

La vita spesso ci riserva delle grandi sorprese: Noi stessi.

sabato 28 gennaio 2012

C'era una volta un roseto ( In memoria delle vittime del nazismo)


C'era una volta un roseto che offriva a tutti i passanti una grande varietà di colori: bianco, blu, rosa... E il suo profumo emanava un certo conforto a chiunque ne avesse bisogno. Tra le sue corolle raccoglieva lacrime, gioie, speranze... Finché un vento, più impetuoso degli altri, più scellerato degli altri, non lacerò e spezzò la sua variopinta chioma lasciando di quà e di là qualche petalo vibrare nell'aria e qualche altro rotolare via via nel fango e nella polvere, tra ruvidi muri di morte e fili spinati. Di esso non restò altro che uno scheletro di spine. Spine aguzze da far male persino il cuore.
Passò il tempo insieme alle sue stagioni e tra quei rami schiaffeggiati dal vento qualcosa cominciò a germogliare, un bocciolo fresco di rosa palpitante di rugiada. Il roseto cominciò a germogliare... ma non presentava più quella grande varietà di colori, come una volta. Ma solo rosso. Rosso come il sangue sparso degli innocenti.

giovedì 26 gennaio 2012

Parole purpuree


Lascio a te
frammenti di versi
soffiati nel vento...
Parole purpuree
di un cuore che batte...
e batte
al pensiero di te.

lunedì 23 gennaio 2012

Mi piacerebbe...


Mi piacerebbe essere vento,
cavalcare onde e nuvole,
avvolgermi nel tepore del sole
ed essere io stessa sole,
io stessa luna
io stessa... stelle.

Mi piacerebbe essere neve,
cadere giù
leggera leggera
e sentire il respiro del mondo...
più vicino.

Mi piacerebbe essere pioggia,
fiume... acqua,
per solcare le stagioni del tempo
e confondermi...
via nel vento...

Immagine suggerita da " Il Ticchettio del silenzio"

mercoledì 18 gennaio 2012

Sono figlia dell'Autunno


Sono figlia dell'Autunno
e di una Terra che cambia.

E mentre tra le dita
ho ancora tracce di sabbia bagnata
e negli occhi riflessi di sole dorato...
nelle orecchie percepisco già
il rumore dell'Inverno
e l'eco dei suoi respiri...

lunedì 16 gennaio 2012

... e l'abilità di un Chirurgo


Su tela grezza
dipingo l'immagine
della mia vita.

Non ha contorni certi,
ma solo profili sfumati,
rari...
persi in una mistura di colori,
di possibilità, di scelte...

A volte da curare,
da seguire,
da correggere...

Con l'esattezza di un Bisturi
e l'abilità di un Chirurgo.


( Immagine: Fontana, Concetto spaziale, Attese 1959, 543x414)

venerdì 13 gennaio 2012


Il tuo sguardo e il tuo sorriso,
sono per me,
ventagli di luce...



Immagine suggerita da " Il Ticchettio del Silenzio"
it-it.facebook.com/pages/Il-Ticchettio...Silenzio/125978570783305

mercoledì 11 gennaio 2012

La violenza


La violenza
non ha colori,
ma è il lutto
di ogni colore.

La violenza
non ha bandiere al vento
ma solo venti
che strappano e lacerano
ogni bandiera.

La violenza
non fa silenzio
ma rumore, rumore...
rumore
nelle orecchie della gente...
che marcia, marcia...

In silenzio

lunedì 9 gennaio 2012


Soffi di luce
accarezzano le tende
del mio risveglio,
piegando le ombre
nel tenue candore
del mattino.

Piano piano,
leggeri,
avanzano nella stanza,
spogliandola della notte
e dei suoi fantasmi.

Gli angoli bui,
riprendono
le loro linee e loro aperture,
gli oggetti
i loro colori e la loro realtà.

Il corpo
il tatto
di dolci lenzuola
e soffici cuscini,
la bocca
i suoi sapori,
il naso
i suoi odori,
le orecchie
i loro suoni e
i loro rumori,
gli occhi
la loro immagine
e il loro spazio...

E il cuore,
i suoi sogni e le sue speranze.

sabato 7 gennaio 2012

Tra pensieri sparsi- Ognuno ha sua stella


Ognuno ha la sua stella,
dolce, bella e sincera...
ma bisogna aver pazienza,
perché nessuno è senza.

Tra rapide discese e
salite affannose
disegna la sua scia...

Passi, corse e
livide cadute,
che al principio
possono sembrare
senza senso...

Ma ognuno, nella vita,
ha una sua stella,
grande, luminosa e bella...
E bisogna aver pazienza
se dopo si vuol sentir
la sua Essenza.

venerdì 6 gennaio 2012

La Befana


Viene viene la Befana
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! La circonda
neve, gelo e tramontana.
Viene viene la Befana.
Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed il vento la sua voce.
Ha le mani al petto in croce.
E s’accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare
or più presso or più lontano.
Piano piano, piano piano.
Che c’è dentro questa villa?
Uno stropiccìo leggero.
Tutto è cheto, tutto è nero.
Un lumino passa e brilla.
Che c’è dentro questa villa?
Guarda e guarda…tre lettini
con tre bimbi a nanna, buoni.
guarda e guarda…ai capitoni
c’è tre calze lunghe e fini.
Oh! tre calze e tre lettini.
Il lumino brilla e scende,
e ne scricchiolan le scale;
il lumino brilla e sale,
e ne palpitan le tende.
Chi mai sale? Chi mai scende?
Co’ suoi doni mamma è scesa,
sale con il suo sorriso.

Il lumino le arde in viso
come lampada di chiesa.
Co’ suoi doni mamma è scesa.
La Befana alla finestra
sente e vede, e s’allontana.
Passa con la tramontana,
passa per la via maestra,
trema ogni uscio, ogni finestra.
E che c’è nel casolare?
Un sospiro lungo e fioco.
Qualche lucciola di fuoco
brilla ancor nel focolare.

Ma che c’è nel casolare?
Guarda e guarda… tre strapunti
con tre bimbi a nanna, buoni.
Tra la cenere e i carboni
c’è tre zoccoli consunti.
Oh! tre scarpe e tre strapunti…
E la mamma veglia e fila
sospirando e singhiozzando,
e rimira a quando a quando
oh! quei tre zoccoli in fila…
Veglia e piange, piange e fila.
La Befana vede e sente;
fugge al monte, ch’è l’aurora.
Quella mamma piange ancora
su quei bimbi senza niente.
La Befana vede e sente.
La Befana sta sul monte.
Ciò che vede è ciò che vide:
c’è chi piange e c’è chi ride;
essa ha nuvoli alla fronte,
mentre sta sul bianco monte.

Giovanni Pascoli


Buona Epifania!

mercoledì 4 gennaio 2012

La libertà


La libertà
ha il rumore del mare
nelle orecchie del cielo,
ha il sapore del sale
sulla pelle degli uomini...
e il colore del vento
nello specchio del tempo.