Il segreto

Il segreto, la verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.

Charles Bukowski

venerdì 27 dicembre 2013

La Poesia è...




La Poesia è semplice.
E' umile.
E' fatta di piccoli gesti quotidiani.

Ha il sapore del caffelatte caldo della mattina,
del pane friabile,
e di tutte le cose più genuine
che la terra produce
nel volgersi delle stagioni.

Per tutti ha sempre un saluto.
Buongiorno. 
Buonasera.
Ciao!
E con tutti ride e scherza.

Alle volte si siede accanto a te,
e ti asciuga le lacrime,
ma alle volte non risparmia rimproveri.
Benevoli rimproveri.

La Poesia
ha sempre qualcosa da raccontare,
da celebrare,
da canticchiare...

Da farti pensare
che la vita,
in fondo in fondo,
non è poi così male.






mercoledì 25 dicembre 2013

Buon Natale e Buon Anno!

Buon Natale e Buon 2014! Che ogni vostro desiderio possa splendere vivo e palpitante tra le vostre mani! Un caldo e forte abbraccio a voi tutti, cari Amici del Blog!


Ligeja




Vi dedico questa cartolina di Auguri! La poesia non è mia ma è bellissima e intensa e ve la porgo con tutto il mio cuore, sperando in un Natale di pace e amore... Un abbraccio!

lunedì 16 dicembre 2013

Sguardo a Oriente



Arriva Natale e intorno è tutto un brusio di voci, di profumi, di luci brillanti, squillanti. La piazza è gremita di gente, ognuno stretto nel propri cappotti, nei propri pensieri, nei propri sogni. E piovono stelle sopra i chioschi di legno che circondano il grande presepe. Come intorno a un focolare, i venditori donano sapori e storie antiche, tradizioni passate di generazione in generazione a chi la memoria sente viva, sopra un tappeto di emozioni e un tripudio di note musicali e canzoncine.
E mentre il mare d'inverno s'infrange contro gli scogli, qualcosa ancora è fermo sul porto delle belle speranze. Qualcosa o qualcuno con lo sguardo fisso a Oriente.

martedì 5 novembre 2013

Lacrime di luce ( 2 novembre )


Risuonano
sulle pareti fredde di marmo
i ritornelli
di una voce bambina.

E nelle vene pompanti di ricordi
stilla una lacrima di luce.

Goccia a goccia.

In silenzio.

domenica 3 novembre 2013

COME NACQUERO LE ECLISSI

Tutti con il naso all'insù a vedere la spettacolare eclissi parziale di sole di oggi, 3 novembre! Nell'attesa vi propongo una suggestiva e curiosa fiaba coreana relativa alle sue origini.



Si racconta che, come accade sulla terra, anche in cielo vi siano grandi regni e sovrani che dominano i territori celesti. Uno di questi reami si chiamava "Paese del buio". Né i raggi del sole, né quelli della luna erano mai riusciti a rischiarare i suoi abitanti che erano famosi sulla terra, oltre che per la completa assenza di luce del loro Paese, anche per la loro maestria nell'allevare cani giganteschi e feroci. Molti erano stati i tentativi dei sovrani del regno di portare un po' di luce a rischiarare i propri sudditi, ma sempre senza risultato. Ci fu una volta in cui un re pensò che se avesse spostato dalla loro posizione il sole e la luna, forse un po' di luce sarebbe arrivata anche nel suo palazzo. Così ordinò al suo cane più grande e feroce di trasportare i due stri in prossimità del Paese del buio.Il cane obbedì. Corse lungo i sentieri del cielo e raggiunse il sole. Aprì le sue enormi fauci e provò ad addentare la palla infuocata. Ma il calore del sole era così insopportabile per la lingua che il cane fu costretto a sputarlo. Ritornò tristemente dal re, il quale andò su tutte le furie e gli ordinò di fare un'altro tentativo, ma questa volta con la luna. Il cane partì per la seconda missione. Giunto in prossimità della luna, si avvicinò  lesto lesto e aprì di nuovo la sua enorme bocca per addentare la sfera, ma anche questa fu costretto a sputarla. La pallida luna, al contrario del sole, era ghiacciata e ugualmente insopportabile da trattenere tra le mascelle. Il grande cane tornò ancora una volta sconfitto dal suo re che, tuttavia, non si diede per vinto. Da quel giorno, infatti, il sovrano, e i re che vennero dopo di lui, provarono infinite volte a portare un po' di luce nel paese del buio, inviando i loro cani alla conquista del sole e della luna. Ogni tentativo di addentare i due luminosi corpi celesti e di trattenerli tra le mascelle ha dato origine alle eclissi.

Fiaba coreana

(Cosetta Zanotti, "Messaggero di Sant'Antonio", ottobre 2013)

martedì 1 ottobre 2013

Ti cerco



Ti cerco
tra le parole profumate di sogni
che la gente riversa,
come tiepide ondate,
sulle strade...

Tra gli sguardi umidi
di stelle
sparsi e spersi
sopra i tavolini di un bar...

Tra le forme disegnate
del mio corpo
che lo specchio riflette
e contempla
sulle curve dell'anima.

giovedì 19 settembre 2013

Albe bianche









I miei occhi
amano dipingere
albe. 



Albe bianche.
Vaste,
   luminose...


Sopra orizzonti accecanti.

Albe...
che risalgono piano piano
la china del cielo,
sorseggiando stelle e
luna
e poi,
come dita sottili,
indiscrete,
tra le persiane socchiuse,
spogliare l'ombra della sua stessa ombra.

Angolo per angolo,
piega per piega,
fin sopra le ciglia...
che chiuse 
continuano a dipingere...

e a sognare.

martedì 16 luglio 2013

Naniromanzi




Di dorati tramonti e
rossi papaveri
vesto la mia libertà.










Verso oceani.
Passo dopo passo.
Onda dopo onda.
Senza confini.

mercoledì 10 luglio 2013

Quel suono di antiche spiagge


Si affacciano i miei pensieri
alla notte...
alla luna che
riga di bianco e di nero
le strade e le case.

Speranza e conforto.
Queste sono le altalene
su cui oscillano.

E intanto,
si spengono
ad una ad una le luci
dietro le stanche finestre
e in fondo riecheggia il mare...
Quel suono di antiche spiagge
che il vento
tra tende impalpabili
spalanca sopra la mia pelle...

E sopra il
mio cuore.

martedì 28 maggio 2013

Boccioli di rosa purpurea



Maggio
inanella le mia dita
con boccioli di rosa purpurea...

Come una sposa,
sopra un altare di stelle
che la notte consacra
tra timori e carezze

martedì 14 maggio 2013

A TESTA ALTA



A TESTA ALTA
Immersa nel giallo splendente, tendo alla vita.

nanoromanzo di MARIA PIA.
La mia dolcissima sorella.  

giovedì 9 maggio 2013

9 maggio - Giorno della memoria delle vittime di terrorismo e delle stragi

In questo giorno della memoria delle vittime di terrorismo e delle stragi, vi lascio leggere un ode, che suona quasi come un grido contro l'odio ma anche come una speranza... Che non si ripeta mai più!

ODE A PEPPINO IMPASTATO 
DI MAMMA FELICIA




Questo non è mio figlio.
Queste non sono le sue mani
questo non è il suo volto.
Questi brandelli di carne
non li ho fatti io.

Mio figlio era la voce
che gridava nella piazza
era il rasoio affilato
delle sue parole
era la rabbia
era l’amore
che voleva nascere
che voleva crescere.

Questo era mio figlio
quand’era vivo,
quando lottava contro tutti:
mafiosi, fascisti,
uomini di panza
che non valgono neppure un soldo
padri senza figli
lupi senza pietà.

Parlo con lui vivo
non so parlare
con i morti.
L’aspetto giorno e notte,
ora si apre la porta
entra, mi abbraccia,
lo chiamo, è nella sua stanza
a studiare, ora esce,
ora torna, il viso
buio come la notte,
ma se ride è il sole
che spunta per la prima volta,
il sole bambino.

Questo non è mio figlio.
Questa bara piena
di brandelli di carne
non è di Peppino.

Qui dentro ci sono
tutti i figli
non nati
di un’altra Sicilia

1979

Felicia Impastato 

martedì 30 aprile 2013

Il vento - Tra pensieri sparsi


Il vento, violento, scuote pensieri 
tra voluttuosi papaveri e 
innocenti margherite.

sabato 27 aprile 2013

Lenta


Batte forte il sole
sopra i vetri 
della mia anima.

Batte.

Batte così forte,
da far rumore.

E il cuore,
dentro,
sobbalza.
Ogni senso
si desta,
improvviso,
tra schegge di colori,
profumi...

E l'anima,
rotta,
si piega.

Lenta.
Lenta.

Lenta.

venerdì 29 marzo 2013

Buona Pasqua!


Tanti auguri di Buona Pasqua a tutti voi! Che sia una pasqua, dove ognuno, come Gesù, possa rialzarsi dalle tenebre, dalle continue paure che spesso paralizzano la nostra mente e non ci permettono  di vedere altro che niente... e di farci sentire niente. Che nonostante i tempi duri di questi anni, nel cuore possiamo sempre coltivare la speranza di un mondo migliore e di essere migliori anche quando tutto sembra andare contrario ai nostri progetti; di continuare a tenere la testa sempre alta, di guardare il cielo, non come un sogno, ma come una conquista già fatta. Auguro una Buona Pasqua piena di serenità e di armonia, dove ognuno sappia che, in fondo in fondo, la vera sorpresa è dentro di noi. Siamo noi.


Un bacione e un abbraccio a tutti! 

domenica 27 gennaio 2013

27 gennaio-la vita è bella



Giosuè: Perché i cani e gli ebrei non possono entrare, babbo?

Guido: Eh, loro gli ebrei e i cani non ce li vogliono. Eh, ognuno fa quello che gli pare Giosuè, 
eh. Là c'è un negozio, là, c'è un ferramenta no, loro per esempio non fanno entrare gli spagnoli e i cavalli eh, eh... e coso là, c'è un farmacista no: ieri ero con un mio amico, un cinese che c'ha un canguro, dico "Si può entrare?, dice No, qui i cinesi e i canguri non ce li vogliamo. Eh, gli sono antipatici oh, che ti devo dire oh?!

Giosuè: Ma noi in libreria facciamo entrare tutti.

Guido: No, da domani ce lo scriviamo anche noi, guarda! Chi ti è antipatico a te?

Giosuè: I ragni. E a te?

Guido: A me... i visigoti! E da domani ce lo scriviamo: Vietato l'ingresso ai ragni e ai visigoti. Oh! E mi hanno rotto le scatole 'sti visigoti, basta eh!

(Roberto Benigni - La Vita è be
lla)