Sul tuo volto
si aprono sentieri
che lenti
salgono ai tuoi occhi...
di montagne graffianti
di mari sognanti
e città brulicanti
diventano scena
ed io come spettatrice
nascosta tra le ciglia
guardo te
incamminarti tra le vie
piegando tra le palpebre
piccoli ricordi di gioventù...
( A mio padre)
Bella questa poesia,sento l'odore di cose lontane,ma che rimangono scolpite nella memoria,in questo caso la tua,complimenti Ligeja.
RispondiEliminaAuguri per il 2010.
Posso?un bacio.
Grazie!!! Mi sento lusingata dal tuo commento... sono senza parole...
RispondiEliminaAuguri anche a te!!!
Accetto il tuo bacio e lo ricambio con affetto!
Buonanotte! E a dopo!