Mi parli di versi
forgiati di alloro...
ma l'orecchio
è distante
per sentirne l'essenza.
Mi tingi di oro
le tele del tempo...
ma l'occhio è corrotto
per seguirne l'evento.
E l'anima, stanca,
continua a vagare,
continua a girare,
tra templi di sabbia...
...continua a pregare,
sopra altari di carta...
innalzati lì,
come voti di rabbia...
forgiati di alloro...
ma l'orecchio
è distante
per sentirne l'essenza.
Mi tingi di oro
le tele del tempo...
ma l'occhio è corrotto
per seguirne l'evento.
E l'anima, stanca,
continua a vagare,
continua a girare,
tra templi di sabbia...
...continua a pregare,
sopra altari di carta...
innalzati lì,
come voti di rabbia...
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