Il segreto

Il segreto, la verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.

Charles Bukowski

giovedì 11 febbraio 2010

Una Poesia...

Da bambina racchiudevo il mio mondo dentro una piccola e affilata punta di matita e felice ne seguivo scorrere i contorni dentro i bordi di una pagina di diario. Subito il foglio diventava un immane palcoscenico di figure bizzarre danzanti in un esplosione di colori...viola, verde, giallo,arancio, rosso,blu.... Ogni prospettiva veniva come inghiottita nel vortice della mia fantasia e senza regole disegnavo le mie emozioni, i miei pensieri, ogni piccolo sentimento del mio cuore.
Era stupendo viaggiare in quel mondo, dove ogni forma richiamava un'altra e poi un'altra ancora, come in un gioco di scatole cinesi; bastava solo un tocco di matita e subito compariva. L'alfabeto della mia fantasia si estendeva in tutto lo spazio che gli era possibile; e così un foglio chiamava un altro, e poi un altro ancora fino a quando la mano non si stancava e rimandava a domani il dettato del mio cuore.
A distanza di anni, i volti, i paesaggi, sempre più hanno assunto i profili delle lettere, delle parole, delle frasi intrecciate le une accanto alle altre. E insieme ora cantano una Poesia. Vecchia ma sempre Nuova...

2 commenti:

  1. I nostri diari sono stati i primi scrigni meravigliosi dove le nostre emozioni hanno trovato le loro calde dimore! Custodivo gelosamente i miei diari e quando rileggevo ciò che avevo scritto mi sentivo stupida e ridicola...Non leggevo a nessuno i miei scritti! Un giorno strappai tutto e non immagini, oggi, come vorrei rileggere quei righi, sentire di nuovo quelle emozioni e sorridere guardando i miei disegni!
    Il passato è passato e nulla ritorna...per fortuna rimane dentro la freschezza e la genuinità del pensiero, la voglia di respirare il cielo e sentirsi rinascere ogni giorno, come allora!
    Un grande abbraccio a te!

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  2. Pensa che io ho gettato un intero diario nel cassonetto dell'immondizia,e adesso me ne pento. Anch'io non leggo a nessuno i miei scritti, sono una ragazza piuttosto introversa... Al momento ho cominciato a scriverne un altro, ma nessuno sa della sua esistenza. Lo scrivo di notte quando tutti dormono...
    Nello scaffale tra i libri universitari, ho trovato un'agenda con un abbozzo dei miei pensieri e devo dire che sono rimasta pressoché stupita per quello che ho scritto...
    Ma è comunque bello leggere ciò che è passato... alle volte trovi uno stimolo per il futuro...
    Un abbraccio forte anche a te!
    Con affetto

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