Sfoglio,
a passi lenti,
pagine che sanno di
sugo, di pasta,
di sale e limoni...
che vivono di
chiacchiere, di risate,
di caffé e zucchero
quanto basta...
di sogni, di aspirazioni,
segreti di carta
e musica danzata...
che svelano contorni,
ombre e luci,
di anime in maschera...
di amori, passioni,
amplessi,
tradimenti,
celati appena da porte
socchiuse...
da pavimenti e muri
indiscreti...
caldi ancora
della fatica, del sudore,
del sangue di chi,
nella pioggia o nel sole,
ha costruito,
lavorato
sopra il sonno e
il silenzio degli ulivi.
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