Labbra su labbra
e il silenzio chiuso in un respiro,
in un fremito.
Scivola tra le pieghe dell'anima,
del corpo,
tra le distese lenzuola...
che il Tempo
allunga e
poi restringe...
in un secondo
in un rintocco.
L'orecchio appena appena comprende,
l'occhio ancora appena lo percepisce.
E' l'alba.
L'alba che da dietro le colline
avanza lenta.
L'alba che chiara
illumina...
L'attimo.
L'attimo di un sogno.
e il silenzio chiuso in un respiro,
in un fremito.
Scivola tra le pieghe dell'anima,
del corpo,
tra le distese lenzuola...
che il Tempo
allunga e
poi restringe...
in un secondo
in un rintocco.
L'orecchio appena appena comprende,
l'occhio ancora appena lo percepisce.
E' l'alba.
L'alba che da dietro le colline
avanza lenta.
L'alba che chiara
illumina...
L'attimo.
L'attimo di un sogno.
L'alba è l'inizio di un nuovo giorno per poi impazientemente attendere il tramonto dove lasciarsi cullare beatamente
RispondiEliminaToc toc toc...
RispondiEliminaPosso?
Sono Zicin, passo per ringraziarti per le belle parole lasciate da Stella.
Bellissima la tua poesia... lieve e delicata come il volo di una farfalla... comlimenti.
Tornerò a leggerti.
A presto
Ciao Gabe!
RispondiEliminaQuello che hai detto è verissimo! E' un momento magico che si spera sempre che si esaudisca...
Grazie Zicin!
Grazie per le belle parole e per la tua visita! Sarai sempre la benvenuta!
Un abbraccio a tutti!
Ligeja, bella e delicata, te la pubblico!
RispondiEliminaBaci
Grazie Stella! Sei veramente una persona speciale!
RispondiEliminaBaci!