
Non conosco il tuo volto,
né il tuo nome,
né la tua voce
che si confonde tra la gente,
né i tuoi passi,
che lenti avanzano nell'ombra...
Non conosco e
non so descrivere
quel misto di sensazioni
e di odori
che nelle notti d'inverno
scaldano il mio cuore,
e nelle notti d'estate
stillano freschezza...
Non conosco e
non so abbracciare
quel dolce mistero
che sempre invade
la mia anima...
quella terra così piccola,
che sempre naufraga
nel silenzio...
E che forse temo...
a un solo pensiero
di rompere...
rompere un'essenza magica
che tutto può
e nulla chiede,
se non un dito
o una ciglia
che in alto punta e
sfiora il cielo...