Il rumore dei ricordi
s'infrange sulla spiaggia,
e il vento,
contromano,
ricompone
i suoi contorni...
Un passo,
un'impronta,
una conchiglia in
mezzo al mare...
un veliero,
un pensiero...
e un Pescatore,
solo,
ad ammirare...
s'infrange sulla spiaggia,
e il vento,
contromano,
ricompone
i suoi contorni...
Un passo,
un'impronta,
una conchiglia in
mezzo al mare...
un veliero,
un pensiero...
e un Pescatore,
solo,
ad ammirare...
dolce...come il mesto sciabordio del mare sulla sabbia
RispondiEliminagrazie
Grazie a te, Giordan, per aver gradito la mia poesia...
RispondiEliminaBuona Domenica!
Un sorriso
che pace.... vorrei essere quel pescatore.. !
RispondiEliminaun caro saluto
Note di profonda dolcezza che si cullano tra le onde... Molto bella! Un abbraccio a te.
RispondiEliminaGrazie Massimo, Grazie Antonella per queste piccole e dolci note che accompagnano la poesia.
RispondiEliminaSpero per te, Massimo, tutta la serenità di questo mondo...
Un abbraccio forte a tutti!
Da queste parti il rumore dei ricordi si infrange sulle Prealpi. Speriamo non provochi disastri naturali.
RispondiEliminaSperiamo di no... Non è comodo vivere con una frana...
RispondiEliminaCiao!