Il segreto

Il segreto, la verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.

Charles Bukowski

mercoledì 7 dicembre 2016

Il viale alberato - strascichi d'Autunno



Piovono ancora foglie
sul viale alberato 
del mio paese.

Un tappeto dorato
dove calciare i pensieri,
cambiare pelle
ed essere 
di nuovo
mia.

La panchina




Ogni giorno,
ogni pomeriggio,
una panchina attende fremente
il suo appuntamento con l'Amore.

Tarda un po'
e finalmente arriva.

Mano nella mano
e con due sguardi
pieni di stelle.

Si abbracciano,
i due giovani amanti,
stretti stretti.

Sono belli...
odorano di Primavera,
di margherite e di viole,
sotto il cielo d'Autunno.

(Dedicato a due giovanissimi ragazzi che incrocio ogni volta che esco il pomeriggio)

lunedì 30 maggio 2016

Forse



Spesso 
il tuo nome e il tuo volto
sfumano
come nebbia lontana
quando sopraggiunge il mattino.

Sto forse guarendo?

Forse sì...
o forse no.

Ancora
non lo so.


lunedì 23 maggio 2016

Frasi celebri di Giovanni Falcone ( in memoria di tutte le vittime di Mafia)


 

“La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave; e che si può vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.”


 “La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine. Spero solo che la fine della mafia non coincida con la fine dell'uomo.”

lunedì 16 maggio 2016

Fino a toccare il Cielo



Hai chiuso 
con volontà
le finestre delle tue orecchie
e dei tuoi occhi
e sbarrato la porta
di ogni tua spiegazione.

Mi hai lasciato sola
e senza sostegno
a riparare i cocci delle tue illusioni
e a rispondere a domande
senza risposta.

Stai tranquillo,
stai sicuro,
ben protetto nella tua dimora.
Non busserò 
alla tua porta
né la forzerò.

Il rispetto e la buona educazione
sono i miei più grandi genitori.
Verso di loro
mai verrà meno
la mia obbedienza.

Continuerò
a spargere versi muti
per le strade
come onde sugli scogli.

Più forti e potenti
delle tue fragili parole.

Alte,
fino a toccare il cielo.

Sì...
fino a toccare il Cielo.

lunedì 9 maggio 2016

La resa


La notte,
spesso, buia e bruta,
scava dentro me
ombre profonde.

Ombre 
simili al tuo volto,
desiderato e mai baciato.

Persino la luna
mi appare fredda.

Non rimane che la resa
come sola e unica arma di difesa.

lunedì 2 maggio 2016

Vinta e vincente



Sorseggerò
ogni giorno
l'amaro calice di te...

Ogni giorno.

Finché l'anima,
stanca e satura,
non esploderà 
in nuove aurore
che io 
vinta e vincente
vivrò...


mercoledì 27 aprile 2016

Alla fine dell' incrocio


Ci incontrammo
all'angolo di una strada,
lontani dagli scherzi
e dalla follia ubriaca
del Carnevale.

Parlammo
e ci lasciammo
con la speranza di un caffé
attorno a cui ricucire
il tempo perduto.

E il tempo trascorse...
passò l'autunno, l'inverno
e poi la primavera...

E la primavera 
ci sorprese...
con lo sguardo e le orecchie
tesi nelle parole dell'altro,
nello sguardo dell'altro...

Non nostri.
Non noi.

Ormai,
divisi e diversi,
come due binari,
alla fine dell' incrocio.

giovedì 3 marzo 2016

Vittoria Tatuata

Il mio nome e il mio cognome
si incontrarono
in un pomeriggio di ottobre,
tra le calde braccia di mia madre
e il sorriso dolce di mio padre.

L'aria intorno
profumava di autunno
e di essenze magiche.

Coincidenza felice
che la Luna volle baciare
e suggellare,
nel giorno a lei dedicato,
come una vittoria...

Sì...
Come una Vittoria,
una Vittoria Tatuata... 


nell' Anima.









mercoledì 27 gennaio 2016

Versi per la giornata della memoria

Salve cari amici del blog, in questa giornata speciale della memoria vorrei condividere i versi di questa ballata d'amore rivolta alle donne e che raccoglie tutta la tragedia dei campi nazisti...


"Era bello e dolce il mio amore
Con il suo vestito bianco della festa
E un fiore rosso tra i capelli
Nessuno può sapere quanto fosse bello

Ragazze di Auschwitz
Ragazze di Dachau
Avete visto il mio amore?

L'abbiamo visto in quel lungo viaggio
Ma senza il suo vestito bianco
Nè il fiore rosso tra i capelli

Ragazze di Mathausen
Ragazze di Belsen
Avete visto il mio amore?

L'abbiamo visto in uno spiazzo nudo
Un numero marchiato sulla mano
Ed una stella gialla sopra il cuore

Era bello e dolce il mio amore
Con i suoi capelli neri e ricci
Cresciuti alle mie carezze
Nessuno può sapere quanto fosse bello."

(Iakovos Kambanellis – Mikis Theodorakis - "The Ballad Of Mauthausen")