Il segreto

Il segreto, la verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.

Charles Bukowski

sabato 28 gennaio 2012

C'era una volta un roseto ( In memoria delle vittime del nazismo)


C'era una volta un roseto che offriva a tutti i passanti una grande varietà di colori: bianco, blu, rosa... E il suo profumo emanava un certo conforto a chiunque ne avesse bisogno. Tra le sue corolle raccoglieva lacrime, gioie, speranze... Finché un vento, più impetuoso degli altri, più scellerato degli altri, non lacerò e spezzò la sua variopinta chioma lasciando di quà e di là qualche petalo vibrare nell'aria e qualche altro rotolare via via nel fango e nella polvere, tra ruvidi muri di morte e fili spinati. Di esso non restò altro che uno scheletro di spine. Spine aguzze da far male persino il cuore.
Passò il tempo insieme alle sue stagioni e tra quei rami schiaffeggiati dal vento qualcosa cominciò a germogliare, un bocciolo fresco di rosa palpitante di rugiada. Il roseto cominciò a germogliare... ma non presentava più quella grande varietà di colori, come una volta. Ma solo rosso. Rosso come il sangue sparso degli innocenti.

giovedì 26 gennaio 2012

Parole purpuree


Lascio a te
frammenti di versi
soffiati nel vento...
Parole purpuree
di un cuore che batte...
e batte
al pensiero di te.

lunedì 23 gennaio 2012

Mi piacerebbe...


Mi piacerebbe essere vento,
cavalcare onde e nuvole,
avvolgermi nel tepore del sole
ed essere io stessa sole,
io stessa luna
io stessa... stelle.

Mi piacerebbe essere neve,
cadere giù
leggera leggera
e sentire il respiro del mondo...
più vicino.

Mi piacerebbe essere pioggia,
fiume... acqua,
per solcare le stagioni del tempo
e confondermi...
via nel vento...

Immagine suggerita da " Il Ticchettio del silenzio"

mercoledì 18 gennaio 2012

Sono figlia dell'Autunno


Sono figlia dell'Autunno
e di una Terra che cambia.

E mentre tra le dita
ho ancora tracce di sabbia bagnata
e negli occhi riflessi di sole dorato...
nelle orecchie percepisco già
il rumore dell'Inverno
e l'eco dei suoi respiri...

lunedì 16 gennaio 2012

... e l'abilità di un Chirurgo


Su tela grezza
dipingo l'immagine
della mia vita.

Non ha contorni certi,
ma solo profili sfumati,
rari...
persi in una mistura di colori,
di possibilità, di scelte...

A volte da curare,
da seguire,
da correggere...

Con l'esattezza di un Bisturi
e l'abilità di un Chirurgo.


( Immagine: Fontana, Concetto spaziale, Attese 1959, 543x414)

venerdì 13 gennaio 2012


Il tuo sguardo e il tuo sorriso,
sono per me,
ventagli di luce...



Immagine suggerita da " Il Ticchettio del Silenzio"
it-it.facebook.com/pages/Il-Ticchettio...Silenzio/125978570783305

mercoledì 11 gennaio 2012

La violenza


La violenza
non ha colori,
ma è il lutto
di ogni colore.

La violenza
non ha bandiere al vento
ma solo venti
che strappano e lacerano
ogni bandiera.

La violenza
non fa silenzio
ma rumore, rumore...
rumore
nelle orecchie della gente...
che marcia, marcia...

In silenzio

lunedì 9 gennaio 2012


Soffi di luce
accarezzano le tende
del mio risveglio,
piegando le ombre
nel tenue candore
del mattino.

Piano piano,
leggeri,
avanzano nella stanza,
spogliandola della notte
e dei suoi fantasmi.

Gli angoli bui,
riprendono
le loro linee e loro aperture,
gli oggetti
i loro colori e la loro realtà.

Il corpo
il tatto
di dolci lenzuola
e soffici cuscini,
la bocca
i suoi sapori,
il naso
i suoi odori,
le orecchie
i loro suoni e
i loro rumori,
gli occhi
la loro immagine
e il loro spazio...

E il cuore,
i suoi sogni e le sue speranze.

sabato 7 gennaio 2012

Tra pensieri sparsi- Ognuno ha sua stella


Ognuno ha la sua stella,
dolce, bella e sincera...
ma bisogna aver pazienza,
perché nessuno è senza.

Tra rapide discese e
salite affannose
disegna la sua scia...

Passi, corse e
livide cadute,
che al principio
possono sembrare
senza senso...

Ma ognuno, nella vita,
ha una sua stella,
grande, luminosa e bella...
E bisogna aver pazienza
se dopo si vuol sentir
la sua Essenza.

venerdì 6 gennaio 2012

La Befana


Viene viene la Befana
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! La circonda
neve, gelo e tramontana.
Viene viene la Befana.
Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed il vento la sua voce.
Ha le mani al petto in croce.
E s’accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare
or più presso or più lontano.
Piano piano, piano piano.
Che c’è dentro questa villa?
Uno stropiccìo leggero.
Tutto è cheto, tutto è nero.
Un lumino passa e brilla.
Che c’è dentro questa villa?
Guarda e guarda…tre lettini
con tre bimbi a nanna, buoni.
guarda e guarda…ai capitoni
c’è tre calze lunghe e fini.
Oh! tre calze e tre lettini.
Il lumino brilla e scende,
e ne scricchiolan le scale;
il lumino brilla e sale,
e ne palpitan le tende.
Chi mai sale? Chi mai scende?
Co’ suoi doni mamma è scesa,
sale con il suo sorriso.

Il lumino le arde in viso
come lampada di chiesa.
Co’ suoi doni mamma è scesa.
La Befana alla finestra
sente e vede, e s’allontana.
Passa con la tramontana,
passa per la via maestra,
trema ogni uscio, ogni finestra.
E che c’è nel casolare?
Un sospiro lungo e fioco.
Qualche lucciola di fuoco
brilla ancor nel focolare.

Ma che c’è nel casolare?
Guarda e guarda… tre strapunti
con tre bimbi a nanna, buoni.
Tra la cenere e i carboni
c’è tre zoccoli consunti.
Oh! tre scarpe e tre strapunti…
E la mamma veglia e fila
sospirando e singhiozzando,
e rimira a quando a quando
oh! quei tre zoccoli in fila…
Veglia e piange, piange e fila.
La Befana vede e sente;
fugge al monte, ch’è l’aurora.
Quella mamma piange ancora
su quei bimbi senza niente.
La Befana vede e sente.
La Befana sta sul monte.
Ciò che vede è ciò che vide:
c’è chi piange e c’è chi ride;
essa ha nuvoli alla fronte,
mentre sta sul bianco monte.

Giovanni Pascoli


Buona Epifania!

mercoledì 4 gennaio 2012

La libertà


La libertà
ha il rumore del mare
nelle orecchie del cielo,
ha il sapore del sale
sulla pelle degli uomini...
e il colore del vento
nello specchio del tempo.